Impiantare nuovi vigneti in Toscana: il meccanismo delle quote
- Agenzia Maremma Amara
- 22 ore fa
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Aggiornamento: 4 ore fa
Quando si pensa alla Toscana, oltre alle città d’arte, alla storia, al cibo e alle splendide spiagge, non si può non citare la viticoltura. Terra di eccellenze prestigiose come il Brunello e il Bolgheri, ma anche di storie vitivinicole familiari e piccole aziende che propongono con orgoglio i loro prodotti, la Toscana si presenta come un panorama unico nel settore “vino”, caratterizzato da una ricca offerta e brand evocativi, di cui è impossibile non innamorarsi.
Per questo motivo, capita spesso che da una semplice passione per la viticoltura nasca la volontà di mettere su una piccola azienda agricola in grado di produrre ed imbottigliare il proprio vino. In questo caso hai due possibilità: acquistare una realtà con vigneti già esistenti o impiantarne di nuovi. In questo secondo caso, però, occorre conoscere il meccanismo delle cosiddette “quote”.

Impiantare nuovi vigneti in Toscana: la normativa
In Italia sono liberamente eseguibili solo gli impianti al di sotto dei 1000 mq, ritenuti legati al consumo familiare. Al di sopra di questo limite è necessario invece ottenere autorizzazioni specifiche in base alla normativa europea e nazionale. Questo sistema, introdotto per regolamentare la produzione vitivinicola ed evitare eccessi produttivi, prevede che l'autorizzazione per nuovi impianti non sia acquistabile, ma debba essere ottenuta tramite concessione.
Concessione di nuovi vigneti: chi può richiederli e come fare
Ogni anno il Ministero dell’Agricoltura (MASAF) pubblica un bando nazionale, stabilendo l’ammontare complessivo di nuovi ettari che saranno concessi alle aziende.
Per poter partecipare al bando è necessario essere iscritti come azienda agricola ed avere un fascicolo aziendale aggiornato presso un CAA (Centro di Assistenza Agricola).
Ciascuna azienda può presentare domanda per un certo ammontare di ettari, proporzionati alla superficie aziendale totale, solitamente tra gennaio e marzo (le date precise variano ogni anno) attraverso il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) e la concessione è comunicata entro il 30 giugno dello stesso anno.
Le aziende possono partecipare ai nuovi bandi ogni anno, cumulando le autorizzazioni per nuovi impianti. L’unico vincolo è rappresentato dal termine di 3 anni dalla data di ottenimento dell’autorizzazione, entro il quale impiantare le nuove vigne.
Le quote per nuovi vigneti: conclusioni
Acquistare una proprietà in Toscana è il sogno di coloro che ricercano tranquillità, una natura incontaminata ed eccellenze enogastronomiche. La Toscana è anche la meta preferita degli appassionati della viticoltura, che spesso sognano di possedere ettari ideonei per un vigneto. Se questo è il tuo sogno, devi prima conoscere il meccanismo delle quote, in modo da poter programmare al meglio lo sviluppo della tua azienda.
Noi siamo a disposizione per darti tutte le informazioni che desideri e per trovare insieme a te la proprietà adatta per realizzare il tuo sogno.
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